Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: commissione giudicatrice

PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE DALLA GARA – NON COMPETE ALLA COMMISSIONE GIUDICATRICE - MA AL RUP (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

E’, dunque, preclusa alla commissione giudicatrice ogni altra attività che non sia di giudizio in senso stretto, compresa, in particolare, la verifica della regolarità delle offerte e della relativa documentazione; la quale, ove sia stata in concreto svolta (normalmente, su incarico dell’amministrazione, ma anche in mancanza di specifico incarico), deve essere poi verificata e fatta propria del (...)

GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI CONFLITTO DI INTERESSI NEI COMMISSARI DI GARA (42)

ANAC - DELIBERA

Indicazioni per la gestione di situazioni di conflitto di interessi a carico dei componenti delle commissioni giudicatrici di concorsi pubblici e dei componenti delle commissioni di gara per l’affidamento di contratti pubblici. (...)

VERIFICA DI ANOMALIA - COMMISSIONE GIUDICATRICE – DELEGA DAL RUP – AMMESSA

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La giurisprudenza formatasi sul punto con riferimento alle previsioni contenute nel d.lgs. 50/2016, pur ribadendo le conclusioni, già raggiunte nella vigenza del d. lgs. n. 163 del 2016, in ordine all’attribuzione al Rup della competenza ad effettuare la verifica dell’offerta anomala, ha del pari rilevato come “Si deve, nondimeno, escludere che si tratti di competenza non derogabile e che, pert (...)

CONFRONTO A COPPIE - PUNTEGGIO IDENTICO - ILLEGITTIMO

TAR LIGURIA GE - SENTENZA

L’assoluta identità di tutte le valutazioni effettuate dai singoli commissari per tutti i criteri di valutazione – identità che è pacifica e non contestata – non può certo definirsi una contingente coincidenza, ma denota piuttosto il perseguimento dell’unanimità su ogni singola valutazione, laddove la commissione non doveva invece operare – quantomeno in prima battuta – quale organo collegiale, (...)

VERBALIZZAZIONE POSTUMA DELLE OPERAZIONI DI GARA – INAMMISSIBILITÀ (71)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Com’è noto, la verbalizzazione delle attività espletate da un organo amministrativo costituisce un atto necessario, in quanto reca la descrizione degli accadimenti constatati e consente la verifica della regolarità delle operazioni svolte. Ovviamente, non tutte le operazioni compiute ed i fatti accertati devono essere necessariamente documentati nel verbale, ma solo quelli che, secondo un crite (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - RIESAME DELLE OFFERTE - AMMESSO FINO ALL’APPROVAZIONE DEGLI ATTI DI GARA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Quanto alla nuova riunione della Commissione, ritiene il Collegio di condividere l’interpretazione seguita dal primo giudice e riproposta dalla parti appellate.Si tratta, nella specie, evidentemente dell’esercizio dello specifico potere di riesame che spetta alla Commissione giudicatrice, organo di natura prettamente tecnica, di esame e valutazione delle offerte formulate dai concorrenti (...)

NOMINA COMMISSARIO ESTERNO - NO PROCEDURA EVIDENZA PUBBLICA - LEGITTIMO (77)

TAR LOMBARDIA BS - SENTENZA

Sebbene l’art. 1 comma 1, lettera c), della legge n. 55 del 2019 abbia (anche in ragione del differimento del termine dovuto all’art. 8, comma 7 della l. n. 120/2020) sospeso fino al 31 dicembre 2020, l’applicazione del comma 3 dell’art. 77, quanto all’obbligo di scegliere i commissari tra gli esperti iscritti all’Albo istituito presso l’ANAC di cui all’art. 78, deve ritenersi fermo l’obbligo d (...)

ESAME OFFERTE TECNICHE - ANALISI OPERATO COMMISSIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Dall’art. 13.1. del Capitolato si ricava, in punto di ordo procedendi, che: a) ogni commissario avrebbe dovuto fornire la sua personale e discrezionale valutazione; b) successivamente avrebbe dovuto essere calcolata la media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario; c) riparametrata la media riportando a 1 la media più elevata; d) trasformato il coefficiente ottenuto in punteggio medi (...)

NOMINA DELLA COMMISSIONE – RISPETTO PRINCIPI COMUNITARI (216.12)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ritenuto, quanto ai motivi di appello, che anche a prescindere dell’eccepita inammissibilità:- quanto alle nomine in assenza di albo non vi è motivo di distanziarsi dall’orientamento già seguito dalla Sezione nella menzionata sentenza; in particolare dovendosi richiamare quanto disposto dal comma 12 dell’art. 216, d.lgs. 50/2016, che stabilisce, per l’appunto, che “Fino alla adozione del (...)

SELF CLEANING - DEVE EMERGERE DAI VERBALI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 80 comma 5 lett. c) del d. lgs. n. 50/2016 dispone che “Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d'appalto un operatore economico in una delle seguenti situazioni, (…) qualora: (c) la stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o a (...)

NOMINA COMMISSARI - APPLICAZIONE PRINCIPIO DI ROTAZIONE (77)

TAR TOSCANA FI - SENTENZA

Quanto alla violazione del principio di rotazione, parte ricorrente mette in evidenza che l’attuale composizione della Commissione di gara, di cui al decreto di nomina del 19 giugno 2020, prot. n. 81031, sia del tutto uguale alla composizione della Commissione in altra gara, cui la stessa ricorrente ha partecipato, di cui al decreto del 19 giugno 2018, prot. n. 78159. Osserva il Collegio che i (...)

COMMISSIONE – INCOMPATIBILITÀ COMMISSARI - PRESUPPOSTI (77)

TAR EMILIA - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 77, comma 4 del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. n. 50/2016): “i commissari non devono aver svolto né possono svolgere alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta”. Già nel vigore della previgente disciplina, la giurisprudenza ha avuto più volte modo di chiarire che la ratio della suddetta previsio (...)

CRITERI PER LA SCELTA DEI COMMISSARI – LOCUZIONE SPECIFICO SETTORE - AREE TEMATICHE OMOGENEE (77)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Quanto all’indicazione dei criteri per la scelta dei commissari, il Collegio intende rifarsi alla recente pronuncia della Sezione del 20/10/2020 n. 4637, con la quale è stata disattesa analoga censura, ribadendosi che ciò recede a mera irregolarità la quale non determina l’illegittimità dell’operato della Commissione, occorrendo verificare se effettivamente siano mancati i requisiti di traspare (...)

COMMISSIONE DI GARA – ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI COLLEGIALE - AMMISSIBILITA'

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ma nel diritto dei contratti pubblici non esiste alcuna regola, men che mai precauzionale, che imponga necessariamente che alla Commissione, nel valutare l’offerta tecnica, di procedere prima all’assegnazione dei punteggi discrezionali e poi a quelli vincolati, salva l’esistenza di elementi che lasciano ritenere simile modus operandi, sul piano dell’eccesso di potere, come indice di parzialità (...)

NOMINA NUOVA COMMISSIONE - RINNOVO PROCEDIMENTO PER VIZIO COMMISSIONE (77.11)

TAR MOLISE - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 77, comma 11, D.Lgs. 50/2016, in caso di rinnovo del procedimento di gara, a seguito di annullamento dell’aggiudicazione o di annullamento dell’esclusione di taluno dei concorrenti, è riconvocata la medesima commissione, fatto salvo il caso in cui l’annullamento sia derivato da un vizio nella composizione della commissione.Nel fare salvo <<il caso in cui l’annull (...)

COMMISSIONE DI GARA - EQUA VALUTAZIONE PER TUTTI I PARTECIPANTI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Presidente della Commissione aggiudicatrice avrebbe potuto comunque svolgere approfondimenti circa l’adempimento delle obbligazioni contrattuali in corso da parte di uno dei concorrenti, posto che la stazione appaltante di un servizio già in corso di svolgimento può e deve estendere la propria valutazione, anche in sede di autotutela, alla interpretazione, ed integrazione ove necessario, del (...)

VALUTAZIONE COMPLESSIVA DI CONGRUITÀ DELL’OFFERTA – STESSA COMMISSIONE ESAMINATRICE DELLA GARA (77.11)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Alla luce dei consolidati principi giurisprudenziali, “una volta regredita la procedura alla fase di verifica dell’anomalia, questa deve essere ripetuta nella sua integralità, fermi i vincoli espressamente posti dal giudicato che, annullando l’aggiudicazione, abbia ordinato il rifacimento del giudizio di congruità dell’offerta”; sicché, nel caso di specie, nell’ambito del contraddittorio nuova (...)

COMMISSIONE DI GARA - VALUTAZIONE IDONEITÀ OFFERTE AMPIA DISCREZIONALITÀ TECNICA

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Osserva il Collegio, in linea generale, che la valutazione di idoneità delle offerte, come l’attribuzione dei punteggi, rientra nell’ampia discrezionalità tecnica riconosciuta alla commissione giudicatrice, organo tecnico competente, per cui, fatto salvo il limite della abnormità della scelta tecnica operata, per come risultante dagli atti di gara e di causa, di norma devono ritenersi inammissi (...)

COMMISSIONE DI GARA - COMPETENZA ED ESPERIENZA - AREE TEMATICHE OMOGENEE (77)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La problematica della competenza dei commissari di gara è declinata in giurisprudenza considerando che il riferimento nell’art. 77 cit. allo "specifico settore" “va interpretato nel senso che la competenza ed esperienza richieste ai commissari debbono essere riferite ad aree tematiche omogenee, e non anche alle singole e specifiche attività oggetto del contratto” (Cons. Stato, sez. V, (...)

NOMINA PRESIDENTE COMMISSIONE - REGOLAMENTO PA NON AGGIORNATO - ILLEGITTIMO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nelle more della adozione della disciplina in materia di iscrizione all’Albo di cui all’art. 78, ai sensi dell’art. 216, comma 12, d.lvo n. 50/2016, “la commissione giudicatrice continua ad essere nominata dall’organo della stazione appaltante competente ad effettuare la scelta del soggetto affidatario del contratto, secondo regole di competenza e trasparenza preventivamente individuate da cias (...)

PRESIDENTE COMMISSIONE - DIRIGENTE - AMMESSO (77.4)

TAR VENETO - SENTENZA

Pertanto appare corretto affermare che, anche dopo l’entrata in vigore del D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50, abbia conservato validità l’orientamento giurisprudenziale per il quale il cumulo di funzioni tra dirigente della struttura organizzativa competente e di presidente della commissione di gara non si ponga in contrasto automaticamente, ed in termini di principio, con le regole di imparzialità c (...)

VALUTAZIONE OFFERTE - POTERE DISCREZIONALE PA - LIMITI SINDACATO GIUDICE AMMINISTRATIVO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con unico, articolato motivo di doglianza l’appellante lamenta che l’esito della gara per cui è causa sia stato condizionato da tre distinte e congiunte penalizzazioni ai propri danni “[…] ciascuna della quali di per sé idonea a determinare l’esito a sé sfavorevole della gara, le quali risultavano prive di qualsivoglia plausibile giustificazione, essendo viceversa conseguenza di un palese travi (...)

COMMISSIONE- INCOMPATIBILITÀ CARICHE - DIVIETO COMMISTIONE DI RUOLI (77.4)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 77 del d.lgs. n. 50 del 2016 prescrive, in relazione ai componenti delle commissioni giudicatrici cui – nelle procedure di appalto o di concessione da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – deve essere affidata “la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico”, un requisito di carattere positivo (deve, infatti, trattarsi di “esperti (...)

COMMISISONE DI GARA – POTERE DISCREZIONALE VALUTAZIONE OFFERTE - SINDACABILE SOLO IN CASO DI MACROSCOPICI ERRORI DI FATTO

TAR TOSCANA - SENTENZA

Il primo motivo di ricorso deve ovviamente essere scrutinato alla luce del tradizionale indirizzo giurisprudenziale (pienamente condiviso dalla Sezione) che ha rilevato come, “nelle gare di appalto, qualora sia previsto il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte tecniche costituisc(a) espressione della discrezionalità tecnica della Commissione giudicat (...)

OFFERTA TECNICA - VALUTAZIONE PROFILI CARATTERE SOGGETTIVO - PRESUPPOSTI

ANAC - DELIBERA

Oggetto istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dall’Arch. Lamberto Giannelli (mandatario RTP Progettazione Romagna Fiorentina) - Gara telematica per la procedura ristretta ex art. 61 d.lgs. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva architettonica stru (...)

COINCIDENZA GIUDIZI - ILLEGITTIMITA' ATTRIBUZIONE PUNTEGGI - NON AUTOMATICA

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

A detta della ricorrente, la coincidenza dei giudizi dei commissari implicherebbe di per sé l’illegittimità dell’attribuzione del punteggio tecnico, che sarebbe il risultato di una decisione collegiale e non dell’apporto valutativo di ogni singolo membro della commissione.La doglianza è priva di pregio, giacché, in assenza di prova diversa, la mera coincidenza dei giudizi individuali app (...)

RUP E COMMISSIONE DI GARA -AMMESSO CUMULO DELLE FUNZIONI (77)

TAR PIEMONTE - SENTENZA

La lamentata illegittimità del cumulo di funzioni – RUP, membro e Presidente della Commissione - in capo all’ing. L. non trova riscontro ad un puntuale esame dei parametri normativi e regolamentari invocati.In primis, valga osservare che le disposizioni dell’art. 77, co. 4 e 8 non ostano al cumulo delle funzioni di RUP e Commissario/Presidente: per un verso, il comma 4 rinvia ad una val (...)

SOSTITUZIONE COMMISSARI DI GARA - PRINCIPIO ASSOLUTO DI UNICITÀ OD IMMODIFICABILITÀ – NON SUSSISTE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con una prima censura, qui riproposta nell’appello (pp. 29-32 del ricorso), L sostiene che non sarebbe stata garantita la collegialità perfetta della Commissione giudicatrice né l’unitarietà dei lavori perché, nella sua seconda composizione, essa avrebbe svolto i 2/3 delle operazioni di valutazione (4 sedute per 6 concorrenti), mentre nella sua terza composizione essa avrebbe provveduto al rest (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - ESTERNALIZZAZIONE ESAME CAMPIONATURA - AMMESSA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’esternalizzazione della prova pratica, come ha chiarito anche il primo giudice, non è di per sé vietata.Occorrono però delle garanzie – almeno equipollenti a quelle previste per l’ipotesi (cui si riferisce la disciplina primaria del procedimento di gara) di internalizzazione dell’attività - funzionali ad evitare che una simile modalità comporti una deviazione delle regole poste a presi (...)

PUNTEGGI COMMISSARI DI GARA - UNIFORMITA' DEI PUNTEGGI ATTRIBUITI ALL'OFFERTA TECNICA - PERMANE DISCREZIONALITA'

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L'affermazione secondo cui “in sostanza le valutazioni non appaiono realmente il frutto di giudizi individuali e autonomi dei singoli componenti della commissione il che, sotto il profilo dell’eccesso di potere per sviamento, fa sospettare che illegittimamente i singoli giudizi possano essere stati di tipo collegiale”, che la parte appellante richiama a conforto della sua posizione interpre (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - CONTROLLO VERIDICITA' DICHIARAZIONI OFFERTA - NECESSARIO E PUNTUALE

TAR TOSCANA - SENTENZA

Non può certo negarsi in capo alla Stazione appaltante il potere di verificare con ogni mezzo la veridicità di quanto dichiarato dai concorrenti, né asserire che tale verifica non può essere compiuta nel corso dei lavori della Commissione, atteso che, come ha chiarito il Giudice amministrativo di appello, la commissione giudicatrice, deputata alla valutazione delle offerte dal punto di visto te (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE – PUNTEGGIO IDENTICO – LEGITTIMITÀ (77)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Risulta nel caso di specie che i commissari abbiano di fatto espresso ciascuno un proprio giudizio secondo quanto emerge dagli allegati ai verbali di gara, mentre la circostanza che la valutazione formulata sia di contenuto analogo non costituisce violazione della predetta regola prescritta nel Disciplinare di gara secondo cui ogni commissario esprime una valutazione individuale.Questa S (...)

IDENTITA' PUNTEGGI ATTRIBUITI - APLICAZIONE CONFRONTO A COPPIE .- LEGITTIMO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La perfetta identità dei punteggi attribuiti dai commissari in tutte le votazioni eseguite equivalga a obliterazione del metodo del confronto cd. “a coppie” – e, in specie, dell’apprezzamento individuale da parte di ciascun commissario – in favore del diverso metodo collegiale.Meritano condivisione, in senso inverso, le doglianze formulate dalle appellanti.La più recente giurispru (...)

BANDO CENTRALE DI COMMITTENZA - COMMISSIONE DI GARA - COMPONENTI - DIPENDENTI SINGOLE AMMINISTRAZIONI - LEGITTIMO (77)

TAR MARCHE - SENTENZA

Come il Tribunale ha avuto modo di statuire nella sentenza n. 583/2020 (alle cui conclusioni l’odierno Collegio ritiene di dover aderire), laddove una gara d’appalto sia bandita da una centrale di committenza o stazione unica appaltante per conto di altre amministrazioni, della commissione di gara possono far parte funzionari di queste amministrazioni, visto che la gara viene bandita nel loro i (...)

GARA SUDDIVISA IN LOTTI - PLURALITA' DI GARA -AMMESSA UNA SOLA COMMISSIONE GIUDICATRICE (77)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Non è possibile condividere la tesi, sostenuta dalla ricorrente, di unitarietà della procedura d’evidenza pubblica indetta dalla Regione né l’asserita incidenza, sul lotto n. 8, del giudicato formatosi sul lotto n. 3 (T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sez. II, 15 luglio 2021, n. 1438).Costituisce invero jus receptum che un bando di gara pubblica suddiviso in lotti è un atto ad oggetto plurimo (...)

LEGGE DI GARA - ERRORE NELLA FORMULA MATEMATICA - DIVIETO DI DISAPPLICAZIONE DA PARTE DELLA COMMISSIONE

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

A fronte della limpida dizione della lettera di invito – che individua una chiara formula per l’assegnazione del punteggio economico – la commissione ha di fatto disapplicato la lettera di invito stessa, sostituendo il criterio previsto da quest’ultima con un differente criterio, tale da snaturare l’esito della gara.Appare assodato in giurisprudenza che la stazione appaltante deve, per e (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - COMPENTENZ COLLEGATA ALL'OGGETTO DELL'APPALTO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La sentenza impugnata ha posto in rilievo che : a) la commissione è chiamata a valutare un progetto complessivo di servizio di refezione scolastica, che vede nel criterio degli alimenti forniti solo uno dei criteri valutabili ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico, rilevando anche l’aspetto logistico ed organizzativo; b) il peso valutativo dei commissari esperti in materie alimentari e (...)

NOMINA COMMISSIONE GIUDICATRICE - DOPO APERTURA DELLE BUSTE - NESSUNA VIOLAZIONE DI LEGGE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nell’ambito dell’evidenza pubblica, materia che si offre quale possibile termine di raffronto (ad alla quale la stessa ricorrente fa in questi termini riferimento alla pag. 6 della prima memoria ex art. 73 c.p.a.), l’articolo 77 del codice appalti si limita a disporre che la nomina della commissione avvenga dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte ma nulla statuisce in ordine (...)

ATTRIBUZIONE PUNTEGGI - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITÀ TECNICA PA (97)

ANAC - DELIBERA

Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dal Comune di Lenola – Procedura aperta per la realizzazione del progetto SIPROIMI Categoria Ordinari Codice Progetto 1051 PR-1. Individuazione soggetto attuatore per il periodo dal 01.06.2021 al 30.06.2023 – Importo a base di gara: euro 658.967,17 – S.A. Comun (...)

DIVIETO DI COMMISTIONE OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA - PRINCIPIO DI ESCLUSIONE DEVE ESSERE PREVISTO DALLA LEX DI GARA (83)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

I principi giurisprudenziali citati dalla parte ricorrente a sostegno della propria posizione, secondo cui il divieto di commistione tra offerta tecnica e offerta economica non può essere interpretato in maniera indiscriminata, al punto da eliminare ogni possibilità di obiettiva interferenza tra l’aspetto tecnico e quello economico dell’appalto posto a gara attesa l’insussistenza di una norma (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE – RAPPORTO DI PARENTELA CON OE - NON RILEVA AUTOMATICO CONFLITTO DI INTERESSE (77.6)

TAR VALLE D'AOSTA - SENTENZA

Con la prima doglianza del ricorso introduttivo si assume che -............- inizialmente nominata -............- della Commissione giudicatrice della procedura oggetto di controversia, pur avendo dichiarato l’insussistenza di legami con gli operatori concorrenti, è risultata trovarsi in rapporto di parentela con una risorsa umana di una delle partecipanti alla gara d’appalto de qua (-......... (...)

OEPV - SISTEMA TABELLARE - POTERE DISCREZIONALE LIMITATO DELLA COMMISSIONE (95)

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

In linea generale, il Collegio richiama il principio fondamentale, secondo cui la valutazione delle offerte e l’attribuzione dei punteggi da parte della Commissione giudicatrice rientrano nell’ampia discrezionalità tecnica riconosciuta alla medesima. Fatto salvo il limite della abnormità della scelta tecnica, di norma devono, dunque, ritenersi inammissibili le censure che riguardano il merito d (...)

GIUDIZIO DISCREZIONALE DELLA PA SULL'OFFERTA TECNICA - SINDACATO - DIMOSTRARE INFONDATEZZA DEL GIUDIZIO

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La giurisprudenza amministrativa consolidata (cfr., Consiglio di Stato, sez. IV, 18/11/2021, n.7715), ha precisato che:a) il sindacato del giudice amministrativo sull’esercizio dell’attività valutativa da parte della commissione giudicatrice di gara non può sostituirsi a quello della pubblica amministrazione, in quanto la valutazione delle offerte rientrano nell’ampia discrezionalità tec (...)

GARA SUDDIVISA IN LOTTI - RATIO - RIDURRE I COSTI - LEGITTIMO UNICA COMMISSIONE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Costituisce invero ius receptum che un bando di gara pubblica suddiviso in lotti è un atto ad oggetto plurimo e determina l’indizione non di un’unica gara, ma di tante gare, per ognuna delle quali vi è un’autonoma procedura che si conclude con un’aggiudicazione (v., ex multis, Cons. St., sez. V, 12 febbraio 2020, n. 1070; Cons. St., sez. V, 12 gennaio 2017, n. 52; Cons. St., sez. V, 26 giugno 2 (...)

NOMINA COMMISSIONE GIUDICATRICE - NON SI APPLICA NEL CASO DI MINOR PREZZO (77)

ANAC - DELIBERA

Considerato, con riferimento al secondo motivo di doglianza, che l'art. 77 d.lgs. n. 50/2016 detta la disciplina applicabile alla Commissione giudicatrice cui e affidata la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico nelle procedure aggiudicate con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, come previsto dal comma 1 dello stesso articolo. Come osserva (...)

ILLEGITTIMA COMPOSIZIONE COMMISSIONE GIUDICATRICE - EFFETTO LESIVO NON IMMEDIATO (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Va, anzitutto, disatteso il motivo di gravame che impinge nell’affermata irricevibilità del ricorso di primo grado a cagione della pretesa tardività delle doglianze valorizzate dal giudice di prime cure, essendo sufficiente, a tal riguardo, richiamare l’orientamento consolidato della giurisprudenza di settore secondo cui l’onere di impugnazione immediata delle clausole del bando deve ritenersi (...)

COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE – DICHIARAZIONE INCOMPATIBILITA’ POSTERIORE ALLA NOMINA – NON SI RISCONTRA ILLEGITTIMITA’ (77.9)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La dichiarazione in merito all’insussistenza di cause di incompatibilità – al contrario esistenti – è stata resa in epoca posteriore alla costituzione della Commissione a cui sono stati attribuiti poteri deliberativi previsti dalla lex specialis ma vietati dalla normativa.Anche questo motivo è infondato.Gli aspetti da analizzare sono due, uno di carattere formale, uno di carattere (...)

PROPOSTE MIGLIORATIVE – VALUTAZIONE COMMISSIONE GIUDICATRICE – RISPONDENZA VINCOLANTE CON LEX SPECIALIS

ANAC - DELIBERA

Istanza di parere singola per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del d.lgs. 50/2016 presentata da Costituendo R.T.I. GR. AN. APPALTI ITALIA SRL / CONSORZIO STABILE CANTIERE ITALIA – Progettazione esecutiva e lavori di realizzazione della nuova sede dell’Istituto D’Arzo nel Comune di Sant’Ilario d’Enza (RE) - Importo a base di gara: 4.655.000,00€ - S.A.: Provincia di Reggi (...)

ATTIVITÀ COMMISSIONE GIUDICATRICE DI GARA – SINDACATO G.A. – NON SOSTITUISCE VALUTAZIONE DELLA PA STESSA

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale in materia, il sindacato del giudice amministrativo sull’esercizio dell’attività valutativa da parte della commissione giudicatrice di gara non può sostituirsi a quello della pubblica amministrazione, in quanto la valutazione delle offerte nonché l’attribuzione dei punteggi da parte della commissione rientrano nell’ampia discrezionalità tecn (...)

NOMINA COMMISSARI – INCOMPATIBILITÀ - SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI (77.6)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La norma cardine, al fine di verificare la sussistenza di una situazione di incompatibilità in capo ad un componente della commissione di gara, è individuabile nell’art. 77, comma 6, d.lvo n. 50/2016, a mente del quale “si applicano ai commissari e ai segretari delle commissioni l’articolo 35-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l’articolo 51 del codice di procedura civile, nonché (...)

FORMULA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO - ERRORE MATERIALE – RETTIFICA – AMMESSO

ANAC - DELIBERA

E' possibile rettificare, in sede di chiarimenti, la formula matematica indicata nel disciplinare per l'attribuzione del punteggio alle offerte economiche, mediante inversione del denominatore con il numeratore, sì da renderne logico e possibile il funzionamento, solo quando dagli atti di gara si evinca la chiara ed univoca volontà della Stazione appaltante di far ricorso ad un dato par (...)

RIBASSO DISCORDANTE – OPERATO COMMISSIONE – LIMITI

TAR LIGURIA - SENTENZA

Nel file in formato excel contenente il “modulo d’offerta” C ha indicato una percentuale di ribasso del 23,05% ed uno sconto di € 42.637,56 e, quindi, ha offerto il prezzo di € 142.341,02, oltre oneri della sicurezza e Iva (doc. 4 resistente);- nel form dell’area “offerta economica” della piattaforma MEPA C ha inserito un prezzo dell’appalto di € 142.341,02, esclusi oneri non ribassabili (...)

INCOMPATIBILITA' COMMISSARI DI GARA -PROVA SOSTANZIALE E CONCRETA (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Deve, anzitutto, in apice rilevarsi che nemmeno può dirsi adeguatamente dimostrata l’effettiva partecipazione del suddetto commissario al confezionamento del capitolato.L’assunto attoreo riposa, invero, con inaccettabile pretesa di automaticità, su un dato di per se stesso non appagante siccome incentrato sulla rilevazione del nominativo della dott.ssa -OMISSIS-dalla proprietà del file i (...)

NOMINA COMMISSIONE DI GARA - MOMENTO EX LEGE PREVISTO NON RISPETTATO - NON INFICIA OPERATO DELLA PA (77.7)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La ricorrente lamenta che l’atto di nomina della Commissione di gara abbia violato l’art. 77, co. 7, del d.lgs. 50/2016, in quanto sottoscritto dall’Amministratore delegato di Consip il 7 ottobre 2021 alle 9:39, prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte (stabilito per le ore 12:00 del 7 ottobre 2021).La tesi non è condivisibile. Come noto, la disciplina di cui a (...)

ATTRIBUZIONE MEDESIMI PUNTEGGI - ILLEGITTIMITA' OPERATO DELLA COMMISSIONE - NECESSARIA COMPROVA

TAR VENETO - SENTENZA

Le diverse caratteristiche considerate dalla lex specialis nell’elencare i diversi criteri di attribuzione del punteggio tecnico indicano una diversa qualità del prodotto che avrebbe dovuto formare oggetto di valutazione in applicazione del criterio di aggiudicazione, a prescindere dalle particolarità del futuro utilizzo, che non sono state prese in considerazione in sede di redazione del capit (...)

IMMODIFICABILITA' DELLA COMMISSIONE DI GARA . LEGITTIMA LA SOSTITUZIONE DI UN COMPONENTE CAUSA IMPEDIMENTO (77.1)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con il secondo motivo di appello si lamenta che la commissione di gara sarebbe stata illegittimamente modificata tra la prima edizione (poi annullata in autotutela) e la seconda edizione della gara stessa.Osserva innanzitutto il collegio che, in realtà, uno dei commissari è stato sostituito per motivi di salute.Ciò premesso, quello della immodificabilità dei commissari, principio (...)

PUNTEGGI DISCREZIONALI E VINCOLATI - NESSUNA REGOLA DI PRIORITA' NELL'ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Sono invece pienamente applicabili alla fattispecie in esame (in cui è contestata l’assenza di separatezza formale tra elementi tecnici valutabili automaticamente e elementi tecnici soggetti a valutazione discrezionale) i principi affermati dalla sentenza del Consiglio di Stato sez. III, 23.12.2020, n. 8295 (opportunamente richiamata dalla pronunzia appellata e dalla stessa amministrazione), di (...)

PROVINCIA DI TRENTO - ISTITUITO L’ELENCO “APERTO” PER COMMISSIONI TECNICHE

PROVINCIA TRENTO - DELIBERAZIONE

OGGETTO: Art. 21 Lp. 2/2016 - istituzione elenco telematico aperto di liberi professionisti dipendenti pubblici e dipendenti delle amministrazioni aggiudicatrici indicate nell'articolo 5 al fine della selezione di componenti le commissioni tecniche. (...)

SOCCORSO PROCEDIMENTALE - OFFERTA TECNICA - AMMESSO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In premessa ed in termini generali, importa osservare che – se è, certamente, precluso alla stazione appaltante (e, per essa, alla Commissione incaricata della valutazione delle offerte) di sollecitare chiarimenti, precisazioni, integrazioni in ordine ad incerte od ambigue formulazioni della proposta negoziale (ciò che si risolverebbe in forme anomale di dialogo idonee ad alterare il canone di (...)

RUP - RUOLO COMPATIBILE CON LE FUNZIONI DI COMMISARIO DI GARA E PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE (77)

TAR EMILIA BO - SENTENZA

Ai sensi del citato art. 77 del d.lgs. 50/2016 “I commissari non devono aver svolto né possono svolgere alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. La nomina del RUP a membro delle commissioni di gara è valutata con riferimento alla singola procedura.”Non può ignorarsi che la norma nel testo originario ovvero prim (...)

COMPETENZA DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE (77.8)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Va rilevato che l'art. 77 d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ("Commissione giudicatrice") statuisce: "nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione gi (...)

RIFIUTO DEL COMMISSARIO DI SOTTOSCRIVERE IL VERBALE - NECESSITA' DI NOMINARE UNA NUOVA COMMISSIONE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il rifiuto di sottoscrizione del verbale, da parte di un commissario, presuppone, a monte e quale sua causa determinante, la volontà del membro ricusante di non concorrere, con il suo apporto valutativo, alla formulazione del giudizio complessivo, e quindi avallare, pur manifestando un giudizio individuale inteso a controbilanciare quelli (non condivisi) espressi dagli altri componenti della co (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - IL TEMPO RIDOTTO PER LE VALUTAZIONI NON RILEVA (77)

CONSIGLIO DI GIUSTIZIA REGIONE SICILIA - SENTENZA

La contestazione sul tempo impiegato da una commissione giudicatrice per l'esame delle offerte di una procedura di gara è una contestazione di carattere formale, mediante la quale si vuol dimostrare, per via presuntiva, l'illegittimità sostanziale delle valutazioni per carenza di istruttoria, considerato che il tempo impiegato per la valutazione di un'offerta dipende da molteplici f (...)

ATTIVITA' DELLA COMMISSIONE DI GARA - DISCREZIONALITA' NON SINDACABILE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio ritiene preliminarmente di dover richiamare i principi che la giurisprudenza ha affermato in materia, con particolare riferimento ai limiti che il giudice amministrativo incontra nella relativa verifica di legittimità.Tali principi (da ultimo, compendiati in Cons. Stato, IV, 1-3-2022, n. 1445; IV, n. 359/2021) possono così riassumersi: a) il sindacato del giudice amministrati (...)

VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA - MODALITA' OPERATIVE (95)

CONSIGLIO DI STATO - A.P. - SENTENZA

Con riferimenti ai principi applicabili alla valutazione dei profili qualitativi dell'offerta tecnica si deve affermare che:a) nel diritto dei contratti pubblici, i commissari di gara cui è demandato il compito di esprimere una preferenza o un coefficiente numerico, quando procedono alla valutazione degli elementi qualitativi dell’offerta tecnica, possono confrontarsi tra loro in ord (...)

COMMISSIONE DI GARA - PUO' ESSERE NOMINATA DOPO L'APERTURA DELLE BUSTE DI GARA

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

va osservato che l’art. 77 del D. Lgs. n. 50 del 2016 e ss.mm. non impone, omettendo di riprodurre sul punto la previsione in passato contenuta nel D. Lgs. n. 163 del 2006, che la Commissione di gara debba essere nominata prima dell’apertura delle buste di gara e, dunque, prima di conoscere il novero dei partecipanti. Per contro, appare significativa la circostanza che lo stesso art. 77 comma 9 (...)

VALUTAZIONE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE - SINDACABILE SOLO PER ILLOGICITA' O TRAVISAMENTO DEI FATTI (95)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Rileva il Collegio che, secondo un orientamento consolidato della giurisprudenza amministrativa, è escluso che il Giudice adito possa sovrapporre la propria valutazione al giudizio espresso dall’organo tecnico preposto all’esame delle offerte di una gara d’appalto, essendo quest’ultimo espressione di discrezionalità sindacabile nei limiti dell’illogicità della soluz (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - COMPETENZA COMMISSARI - NON NECESSARIA CORRISPONDENZA RIGIDA CON IL SETTORE OGGETTO DELL'APPATO (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 77 d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 statuisce: “nelle procedure di aggiudicazione dei contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferis (...)

COMMISSIONE DI GARA - NON POSSONO FARVI PARTE I SOGGETTI CHE HANNO REDATTO LA LEX SPECIALIS - LA SOTTOSCRIZIONE EQUIVALE ALLA REDAZIONE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ritiene il Collegio di dover confermare l’orientamento (Cons. Stato, V, 27 febbraio 2019, n. 1387) secondo cui chi “ha redatto la lex specialis non può essere componente della commissione, costituendo il principio di separazione tra chi predisponga il regolamento di gara e chi è chiamato concretamente ad applicarlo una regola generale posta a tutela della trasparenza della procedura, e dunque a (...)

COMMISSARI - ESPERIENZA - VA RIFERITA AD AREE TEMATICHE OMOGENEE - NON DESUMIBILE NECESSARIMENTE DA UN TITOLO DI STUDIO (77)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Ai sensi dell'art. 77, comma 1, d.lgs. n. 50/2016 "Nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente ai casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore (...)

ATTRIBUIZIONE DEI PUNTEGGI - RIENTRA NLELA DISCREZIONALITA' TECNICA DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE (77)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Secondo la giurisprudenza prevalente e condivisibile, “la valutazione delle offerte (…) nonché l’attribuzione dei punteggi da parte della commissione giudicatrice, rientrano nell’ampia discrezionalità tecnica riconosciuta a tale organo, sicché le censure che impingono il merito di tale valutazione (opinabile) sono inammissibili, perché sollecitano il giudice amministrativo ad esercitare un sind (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - L'ESPERIENZA DI CIASCUN COMPONENTE NON DEVE NECESSARIMENTE COPRIRE TUTTI GLI ASPETTI OGGETTO DI GARA (77)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

In tema di componenti le commissioni delle gare di appalto, il Consiglio di Stato (n. 3418/2021) ha costantemente affermato che, da un lato, la legittima composizione della commissione presuppone solo la prevalente, seppure non esclusiva, presenza di membri esperti del settore oggetto dell'appalto; dall'altro il requisito enunciato deve essere inteso in modo coerente con la poliedricità (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - OMESSA VERBALIZZAZIONE SEDUTE RISERVATE - IRRILEVANTE SE LE VALUTAZIONI SONO CONFLUITE NELLA DECISIONE FINALE (77)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Rileva la giurisprudenza che “L’omessa verbalizzazione delle sedute riservate della Commissione di gara è irrilevante qualora le valutazioni siano confluite nella decisione collegiale finale” nel senso che “ È ininfluente l'omessa verbalizzazione delle sedute riservate, qualora le valutazioni siano confluite nella decisione collegiale finale, documentando in tal modo la redazione dell'a (...)

VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA DELLA COMMISSIONE (93.1)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Come evidenziato da una recente pronuncia del Consiglio di Stato (Cons. Stato, sez. IV, 20/04/2023, n. 4019), “per costante giurisprudenza amministrativa (ex pluribus, Cons. Stato, Sez. V 28 dicembre 2022 n. 11465) l'attribuzione dei punteggi è espressione della discrezionalità tecnica della commissione sindacabile entro i consueti limiti della irragionevolezza, erroneità manifesta e illogi (...)

COMMISSIONE DI GARA - NON NECESSARIA PERFETTA CORRISPONDENZA TRA COMPETENZA DEI COMMISSARI E OGGETTO DEL CONTRATTO (77.1)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Con la seconda censura l’esponente si duole dell’illegittimità della nomina della commissione incaricata per la verifica dell’anomalia dell’offerta, poiché i professionisti componenti della stessa sarebbero risultati sprovvisti di un’esperienza specifica sui profili oggetto della gara, in quanto individuati tramite sorteggio tra gli ingegneri dell’ordine di Cosenza in assenza di adeguata motiva (...)

COMMISSIONE DI GARA: VALUTAZIONE UNITARIA - PROCEDURE TELEMATICHE: NON NECESSARIE SEDUTE PUBBLICHE (93.4)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

In merito alla dedotta illegittimità di una valutazione unitaria da parte dell’organo valutativo, senza differenziazione tra i punteggi espressi da ciascun Commissario, il Collegio intende richiamare la pacifica giurisprudenza per cui la detta circostanza ben può spiegarsi come una fisiologica evoluzione del confronto dialettico svoltosi in seno alla Commissione, atteso che le valutazioni espre (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - ATTIVITA' VALUTATIVA DISCREZIONALE - SINDACABILE SOLO OVE PALESEMENTE INATTENDIBILE (93)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Ai fini della risoluzione della presente controversia, si ritiene opportuno evidenziare innanzitutto che il sindacato del giudice amministrativo sull'esercizio dell'attività valutativa da parte della Commissione giudicatrice di gara non può sostituirsi a quello della pubblica amministrazione, in quanto la valutazione delle offerte rientra nell'ampia discrezionalità tecnica riconosci (...)

COMISSIONE DI GARA - GIUDIZI INDIVIDUALI DEI COMMISSARI: ASSORBITI NELLA DECISIONE FINALE (77)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Trova qui applicazione il principio, affermato da consolidata giurisprudenza di questo Consiglio di Stato (maturata anche in casi analoghi, in cui cioè il punteggio finale nasceva dalla media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari), per cui “in assenza di un espresso obbligo di specifica verbalizzazione imposto dal disciplinare di gara, non vi è ragione (...)

ASSENZA NELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DI UN MEMBRO CON ADEGUATE COMPETENZE - INFICIA IL PROSEGUO DEGLI ATTI DELLA PROCEDURA

TAR UMBRIA - SENTENZA

Il capitolato d’oneri predeterminava in modo vincolante il profilo specialistico di uno dei componenti dell’organo, stabilendo espressamente che la commissione avrebbe dovuto essere composta «da un numero dispari di componenti, in un numero massimo di tre, almeno uno esperto nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto ed uno esperto in materie giuridiche». La ricorrente con (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - COMPETENZE COMMISSARI - VALUTAZIONE COMPLESSIVA OGGETTO DELL'APPALTO (77)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Secondo l’art. 77 comma 4 d. lgs. n. 50/16 “i commissari non devono aver svolto né possono svolgere alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. La nomina del RUP a membro delle commissioni di gara è valutata con riferimento alla singola procedura”.La ratio della disposizione in esame deve essere individuata nell’e (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - PUNTEGGIO NUMERICO: INTEGRA SUFFICIENTE MOTIVAZIONE IN PRESENZA DI CHIARI CRIERI DI VALUTAZIONE (93)

TAR SARDEGNA - SENTENZA

Come da consolidato indirizzo giurisprudenziale, per sconfessare il giudizio della commissione giudicatrice non è sufficiente evidenziarne la mera non condivisibilità, dovendosi piuttosto dimostrare la palese inattendibilità e l’evidente insostenibilità del giudizio tecnico compiuto (T.A.R. Lombardia - Milano, Sez. IV, 27.2.2023, n. 494).In altri termini, le valutazioni delle offerte tec (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE - I CRITERI MOTIVAZIONALI SI POSSONO SPECIFICARE SOLO PRIMA DELL'APERTURA DELLE OFFERTE

TAR SICILIA - SENTENZA

La selezione in discorso è regolata dai principi generali in materia di evidenza pubblica (in particolare da quelli di cui all’art. 4 decreto legislativo n. 50/2016 recante il codice dei contratti pubblici vigente ratione temporis) e deve rispettare i principi della libera concorrenza, della trasparenza e della non discriminazione (cfr. sul punto T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II, sentenza 11/04/2023 (...)

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELL'ANOMALIA: IL R.U.P. SI PUO' AVVALERE DI SOGGETTI ESTERNI A SUPPORTO DELLA SUA ATTIVITA' (31.7)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Nel sub-procedimento di verifica dell’anomalia, che appartiene alla competenza del RUP, questi può avvalersi del supporto della stessa commissione giudicatrice o di una commissione o di un tecnico ad hoc, con la precisazione che l’affidamento di detto incarico non spoglia il RUP della sua competenza, dovendo egli fare proprie le conclusioni alle quali è pervenuto il delegato (Cons. Stato, sez. (...)

COMMISSIONE GIUDICATRICE: IL SUO POTERE DI DISCREZIONALITA' TECNICA E' SINDACABILE DAL GIUDICE SOLO IN CASO DI MANIFESTA ILLOGICITA' (93)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

In merito al potere discrezionale della commissione giudicatrice la giurisprudenza consolidata ha evidenziato che:a) “la valutazione delle offerte tecniche, effettuata dalla commissione attraverso l'espressione di giudizi e l'attribuzione di punteggi, costituisce apprezzamento connotato da chiara discrezionalità tecnica, sì da rendere detta valutazione insindacabile salvo che sia (...)

REGIONE SICILIANA - ALBO DEI PROFESSIONISTI ESTERNI - CRITERI DI SELEZIONE DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI GIUDICATRICI (93.3)

REGIONE SICILIA - DECRETO

ALBO DEI PROFESSIONISTI ESTERNI ALL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE DA CUI SELEZIONARE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI GIUDICATRICI PER I CONTRATTI DA AGGIUDICARE CON IL CRITERIO DELL'OEPV (COMME 3, ART. 93 DEL D.LGS 36/2023 - ART. 8 L.R. 12/2023) (...)